Intervista ad Adam Schiff!
INTERVISTA AD ADAM SCHIFF
Lo staff di whatisthematrix.it è onorato di poter intervistare il famoso compositore Adam Schiff. Il signor Schiff nato e cresciuto a Johannesburg, ha musicato innumerevoli spot tra i quali il cortometraggio della Pirelli per citarne solo uno. Adam oltre ad aver partecipato alla composizione delle colonne sonore legate al mondo di Matrix ha anche creato numerose soundtracks di molti, molti altri film’
(Potete visitare il sito del signor Schiff a questo link: http://www.miramusic.biz/index.shtml)
Ciao Adam, benvenuto su Witm.it, siamo estremamente onorati di poterti intervistare e soprattutto d’avere l’opportunità di farti conoscere più approfonditamente a tutti i tuoi fans italiani ed a tutti i fans di Matrix e dei Wachowski.
Sappiamo che hai iniziato a suonare il pianoforte all’età di tre anni, a sedici anni ti esibivi professionalmente dal vivo e a diciotto sei diventato direttore musicale per PJ Powers. È sbalorditivo! In ogni caso, quando ti sei reso conto che le tue abilità sarebbero divenute effettivamente il tuo lavoro’
A. Schiff: A 16 anni ho iniziato a suonare nella mia prima band e di fatto ottenni le mie prime paghe! Era una band Country & Western che lavorava in un parco a tema!
E’ stato faticoso sviluppare le tue capacità’
A. Schiff: Non tanto. Come per molte cose, più ti alleni e più migliori.
Hai avuto un mentore’
A. Schiff: Non direttamente. I miei mentori erano i grandi musicisti e compositori che ascoltavo. A tal proposito, la più bella esperienza fu quando andai a Los Angeles ed ebbi l’opportunità di lavorare coi pezzi grossi.
Ti sei trasferito da Johannesburg a Los Angeles, per un compositore conta molto la città in cui lavora’ Una grande città offre maggiori opportunità, oppure con l’avvento di internet non ha più importanza’
A. Schiff: Non penso che sia più tanto importante come lo era un tempo. Internet ha cambiato un bel po’ di cose. Tuttavia, al fine di imparare e crescere professionalmente, è importante lavorare con gente davvero brava nel proprio mestiere, e quella gente vive e lavora nelle grandi città. Le persone più brave al mondo che fanno il mio stesso mestiere vivono a Los Angeles.
Per un compositore che ha un fantastico talento naturale è ugualmente importante frequentare gli istituti professionali’ Oppure l’autodidattica è sufficiente per arrivare in questo settore musicale’ Hai dei consigli da dare a chi vuole intraprendere questo tipo di carriera’
A. Schiff: Penso che qualsiasi tipo di educazione professionale sia sempre di beneficio nel settore che scegli. Però non c’è niente di sbagliato nell’auto-apprendimento e spesso ho constatato che fare cose nella maniera meno convenzionale possibile porti ai migliori risultati, molto spesso unici nel loro genere. Il miglior consiglio che io possa dare in realtà è scrivere musica e continuare a scrivere, senza fermarsi. Ci sono anche molte informazioni su Internet, per rispondere alle vostre domande, sui forum di compositori e produttori e nei video di tutorial per l’orchestrazione e la programmazione. Come avrei voluto avere accesso a tutte queste informazioni quando iniziai la mia carriera!
Hai musicato numerosi spot: Cadillac, Jeep, MTV, Coca-Cola e moltissimi altri. Supervisioni il lavoro di un tuo staff, oppure componi tutto da solo’ Nel creare queste bellissime, ma specifiche tracce musicali, si ha piena libertà artistica oppure bisogna sottotare a precise richieste del clienti finale’
A. Schiff: Faccio tutto da solo. Ciononostante, quest’anno ho intenzione di ingaggiare un assistente per darmi una mano nelle varie parti della produzione. Devo ammettere che il 96% delle volte devo fare ciò che il cliente vuole. Molti clienti sono davvero specifici e a loro piace tirarla per le lunghe con le tracce anche fino a poco prima che esse vengano mandate in onda. Però, di tanto in tanto, ho avuto l’opportunità di fare le cose alla mia maniera, il che è molto spassoso e gratificante.
Oggi giorno, anche per creare colonne sonore, pare si utilizzino moltissimi congegni elettronici che simulano alle perfezione voci o strumenti, è ugualmente appagante per un compositore sfruttare tali tecnologie’ Dal vivo ormai non si registra più nulla in questo campo’
A. Schiff: Sfortunatamente questo dipende tutto dal budget a disposizione. Per un cliente o un compositore, costa molto ingaggiare musicisti e cantanti, e quindi i clienti devono pagare i diritti d’autore, ecc. Da compositore, le attrezzature che abbiamo oggi sono davvero sbalorditive. Questo però non significa che tu non abbia bisogno di avere molto talento ed esperienza dalla tua per farle funzionare bene! Tuttavia, niente sarà mai in grado di ricreare l’atmosfera e le sonorità dei musicisti che suonano insieme in studio. Molte volte ho scritto interamente il pezzo sul computer e in seguito ho cercato e alla fine convinto il cliente a pagare per una sessione di registrazione dal vivo con i musicisti, per sostituire le parti computerizzate. Ho scoperto che puoi ottenere grandi risultati, sostituendo anche solo una parte con un musicista dal vivo. Suono la gran parte degli strumenti da solo, tanto bene da riuscire a cavarmela, ma per gli assoli strumentali, la stragrande maggioranza delle volte ingaggio sempre il miglior musicista che io possa trovare, per farlo venire in sala e registrare la traccia. Ciò fa la differenza, un’enorme differenza, e fortunatamente i musicisti di Los Angeles sono i migliori al mondo!
Hai creato tracce musicali per numerosi film, sinceramente, è più gratificante rispetto al musicare uno spot’ Anche in questo caso quanta libertà artistica viene lasciata al compositore’
A. Schiff: Ho una relazione ‘odi et amo’ con l’orchestrazione dei film. Mi piacciono molte cose diverse e mi annoio molto facilmente. Lavorare su un film necessita di lunghi periodi in cu si fa sempre la stessa cosa e, ogni volta, può andare avanti così per mesi. Preferisco piuttosto ‘l’atteggiamento rapido’ delle pubblicità. Quando si lavora sui film, generalmente il compositore non è artisticamente libero e deve accettare i commenti e la direzione di molte persone che lavorano al progetto. Puoi passare un mese a scrivere in una determinata direzione e poi quella stessa direzione può non piacere ad una persona e devi ricominciare tutto da capo. Presumo che questo valga anche per le pubblicità, ma di solito non c’è molto tempo per continuare a cambiare le cose. Tuttavia, quando ebbi finito una pubblicità per il Regno Unito che andò in onda ad ottobre dello scorso anno, ottenni l’approvazione finale a metà dicembre, dopo 24 versioni differenti!
Solitamente dove torvi l’ispirazione per creare un componimento’ È il film o il filmato ad ispirarti o devi trovare altrove l’illuminazione’
A. Schiff: Quando si scrive musica per un film, è il film stesso che detta lo stile. Una volta che ho lo stile di base, l’ispirazione sopraggiunge in seguito al duro lavoro. Qualche volta, anche gli incidenti di percorso che avvengono durante la lavorazione possono rendere le cose speciali. Il trucco sta nel capire quando l’incidente di percorso sia una buona cosa e quando va bene seguire quella linea. Anche questo ti dà un sacco di ispirazione!
Hai centrato un gran numero di progetti musicali importanti, quali sono stati i momenti più belli della tua carriera fino ad oggi’ Hai qualche altro progetto importante in programma, hai delle anticipazioni da rivelarci’
A. Schiff: Un momento clou davvero bello è stato lavorare con Michael Jackson in sala di registrazione per il remix ‘Sobe Thriller’. Era davvero un genio e sono onorato di aver lavorato direttamente e personalmente con lui. Ho molte altre cose in cantiere, dai reality show al Music Design Trailer Library che pubblicherò a febbraio. Ho anche completato un remix per Little Dragon (electronic band svedese; ndt) e al momento sto lavorando su un remix di T-Rex (gruppo rock britannico degli anni ’70; ndt).
Adesso passiamo a Matrix dei fratelli Wachowski:
Come e quando sei stato contattato per implementare con la tua arte il mondo di Matrix’ Conoscevi già Matrix oppure ne sei venuto a conoscenza solo per motivi lavorativi’
A. Schiff: Ero il tecnico d’azienda per una compagnia di musica e strumenti musicali chiamata Machine Head. Nel nostro staff vi era Jason Bentley, che era il supervisore musicale di tutti i film di Matrix. Quando entrò in produzione il secondo film di Matrix, a Jason fu chiesto di ospitare tutti gli artisti che stavano presentando la loro musica per il film. E così tutti i grandi artisti giunsero da ogni dove e si sistemarono tutti nei nostri studi di registrazione. Poiché io ero il tecnico d’azienda, spettava a me aiutare tutti loro con ciò che dovevano fare. E alla fine mi sono ritrovato a lavorare con tutti i grandi nomi che hanno partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film: Fluke, Rob Dugan, Juno Reactor, ecc. E’ stato davvero divertente, ma al tempo stesso molto faticoso.
Cosa ha significato per te il partecipare ad un progetto così imponente come i seguiti di Matrix (The Matrix Reloaded e The Matrix Revolutions)’ In cosa è consistito il tuo lavoro in questi due progetti’
A. Schiff: E’ stato eccezionale prendere parte a quei film. Il mio compito è consistito nel missaggio, nella programmazione e nella produzione.
Entrare a far parte del mondo di Matrix è stato appagante’ Ti ha permesso di conoscere i Wachowski, Joel Silver oppure il grande Don Davis’
A. Schiff: Sono stato abbastanza fortunato ad averli conosciuti tutti! Sono venuti tutti alla Machine Head durante un certo momento o un altro della produzione.
Sappiamo che hai anche composto alcune tracce musicali del videogame ‘The Matrix: Path of Neo’, qual’è il tuo rapporto con i videogiochi’ Ritieni meno soddisfacente comporre per questo settore’ Oppure dai un grande peso, come i Wachowski, a questa nuova forma d’arte’
A. Schiff: Non ho avuto a che fare con un videogioco per tanto tempo. Non è per me. Per alcuni è appagante, ma io non riesco a lavorare su un progetto tanto a lungo!
Amo alla follia tutto l’universo di Matrix ma in particolar modo gli Animatix. Tra i credits di questi anime compari come compositore supplementare, può raccontarci un po’ anche di questa tua ulteriore esperienza’
A. Schiff: Ho avuto la fortuna di essere chiamato per comporre della musica per uno degli episodi. Ho lavorato con Peter Chung su ‘Matriculated’. Il film aveva bisogno di musica e così tutti i compositori alla Machine Head hanno contribuito a crearla per questo episodio. Davvero forte!
Tutti noi conosciamo ‘Dodge This’ che hai composto insieme a Tobias Enhus, ma da troppo tempo gli appassionati cercano senza esito alcuni bellissimi componimenti degli Animatrix, dei quali purtroppo non si conosce neppure il titolo. Tenuto conto di ciò, potresti elencarci i titoli dei tuoi componimenti legati all’universo Matrix’ E spiegarci dove suonano’
A. Schiff: Mi rincresce nel dire che nessuno di noi possiede i diritti su questi pezzi, e dunque essi esistono solo nei film. Non abbiamo i permessi per distribuirli a tutti. E’ così che vanno queste cose!
A proposito di ciò, hai mai pensato di creare una compilation che raccolga tutte queste composizioni’ Od anche dar la possibilità di ascoltarle o comprarle in versione integrale sul tuo sito’
A. Schiff: Non abbiamo i permessi per farlo, dato che non possediamo i diritti sulla musica. Mi dispiace, ma è così che funziona quando lavori con studi di registrazione cinematografici.
Ti ringrazio per la gentilissima disponibilità e per la tua grande simpatia. Ciao e a presto! Grazie ancora Adam.
A. Schiff: Non c’è di che. Sono onorato di essere intervistato da te e spero che le vostre domande abbiano avuto risposte. VAI MATRIX!!!!!
Intervista di Giacomo Dell’Amico aka nevelatte di whatisthematrix.it
Traduzione: Mario aka MariuxReloaded di whatisthematrix.it
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INTERVIEW TO ADAM SCHIFF
The whatisthematrix.it staff is honoured to interview the famous composer Adam Schiff. Mr. Schiff, born and grown up in Johannesburg, has orchestrated many commercials, among which the short film for Pirelli, for example. Apart from having part in the orchestration of the soundtracks of the Matrix world, Adam has created many, other soundtracks of many other movies’
(You can visit the site of Mr. Schiff at this link: http://www.miramusic.biz/index.shtml)
Hi Adam, welcome on Witm.it, we are extremely honoured to interview you and, in particular, to have the opportunity to make you know to all your Italian fans and all the Matrix and Wachowski Bros. fans.
We know you started playing the piano when you were three, when you were sixteen you performed professionally live and when you were eighteen, you have become music director for PJ Powers. It’s incredible! Anyway, when did you understand that your skills would actually have become your job’
A. Schiff: WhenI was 16 years old I started playing in my first band and actually got paid! It was a Country & Western band at a theme park!
Has it been difficult to develop your skills’
A. Schiff: Not too difficult. Like most things, the more you do it the better you become.
Did you have a mentor’
A. Schiff: Not directly. My mentors were the great musicians and composers I listened to. When I moved to LA and had the opportunity to work with great people it was the best learning experience.
You moved from Johannesburg to Los Angeles; is the city, in which a composer works, important’ Does a big city offer more opportunities, or it’s not important, after the coming of Internet’
A. Schiff: I don’t think it’s as important as it once was. The internet has changed things quite a bit. However in order to learn and grow it helps to work with people who are the best in their business and those people live and work in big cities. The best people in the world who do what I do live in LA.
For a composer with a fantastic, natural talent, is it important to attend professional institutes anyway’ Or is the self-study method sufficient to be successful in this musical field’ Have you an advice to give to who wants to take up this career’
A. Schiff: I think any kind of professional education is beneficial in your chosen field. There is also nothing wrong with self-study and often I have found that the more non-conventional way of doing things brings out the best, most unique results. The best advice I can give would be to actually write music and keep writing. Don’t stop. There is also so much information on the internet to answer your questions from composers and producers forums to tutorial videos on orchestration and programming. I wish I had had access to all this information when I was starting up!
You have orchestrated many commercials: Cadillac, Jeep, MTV, Coca-Cola, and many others. Do you supervise the work of a staff of yours, or do you compose everything on your own’ Are you completely and artistically free in creating these beautiful but specific soundtracks or you have to be subordinate to the final, precise requests of clients’
A. Schiff: I do it all myself. This year however I plan to hire an assistant to help out with various parts of production. I would say that 96% of the time I have to do what the client wants. A lot of clients are very specific and they like to tweak the track right up until it’s about to go to air. Occasionally though I have had the opportunity to do my own thing which is the most fun and rewarding.
Nowadays, even if you want to create soundtracks, it’s supposed that many electronic devices are used to simulate perfectly voices and instruments; is it gratifying anyway for a composer to use these technologies’ In this field, do the composers create nothing live anymore now’
A. Schiff: This all comes down to budget unfortunately. It costs the client or composer much more to hire musicians or singers and then clients have to pay royalties etc. As a composer the tools we have today are quite astounding. This does not mean that you don’t need a lot of talent and experience to make them work for you! However, nothing will ever be able to recreate the feel and sound of musicians playing together in a studio. A lot of times I will write the piece completely in the computer and then try and convince the client to pay for a session and record live musicians to replace the computer parts. I have found that you can get great results replacing even one part with a live musician. I play most of the instruments myself well enough to get by but for solo instruments I almost always get the best player I can find to come in and record. It makes a huge difference and luckily the musicians in LA are the finest in the world!
You have created soundtracks for many movies: sincerely, is it more gratifying than the orchestration of a commercial’ Also in this case, is the composer artistically free’ And how much’
A. Schiff: I have a love/hate relationship with scoring films. I like to do many different things and get bored very easily. Working on a film takes long periods of doing the same thing and can go on for months at a time. I prefer the quick turn around of commercials. When working on films the composer is generally not that artistically free and has to accept comments and direction from many people on the project. You can spend a month writing in one direction and then one person doesn’t like it and you have to start again. This is true of commercials too I suppose but usually there is not much time to keep changing things. I did however just finish a commercial for the UK that started in October last year and got final approval in the middle of December after 24 different versions!
Usually, where do you find the inspiration to create a composition’ Is the movie or the video to inspire you or do you have to find the flash of inspiration somewhere else’
A. Schiff: When writing music for picture the movie dictates the style. Once I have the basic style inspiration comes from hard work. It’s also the accidents that sometimes happen which make things special. The trick is knowing when the accident is a good thing and going with it. That always delivers loads of inspiration!
You have been successful in important musical projects: what have been the most beautiful moments of your career until now’ Have you another important project in the pipeline’ Can you reveal us any anticipations’
A. Schiff: One great highlight was working with Michael Jackson in the studio on the Sobe Thriller remix. He was a true genius and I am honored to have worked with him directly and personally. I have lot’s of other things in the pipeline from reality TV shows to a Music Design Trailer Library I am releasing in Feb. I also have completed a remix for Little Dragon and am working on a T-Rex remix at the moment.
Now let’s talk about the Matrix world created by the Wachowski Bros.:
When and how have you been contacted to implement with your skills the Matrix world’ Did you already know the Matrix world or did you find it out only for work reasons’
A. Schiff: I was the house engineer at a music and sound company called Machine Head. We had on our staff Mr Jason Bentley who was the music supervisor for all the Matrix films. When the second Matrix film went into production Jason was asked to accommodate all the artists who were submitting music for the film. So all the great artists came from all over and they all setup in our studio complex. Because I was the house engineer it fell on me to help all of them with what they were doing. So I ended up working with all the people on the film. Fluke, Rob Dugan, Juno Reactor etc. It was great fun and lots of hard work.
What has it meant for you to take part to a great project like the two Matrix sequels (The Matrix Reloaded and The Matrix Revolutions)’ In which has your job consisted in these two projects’
A. Schiff: It has meant a great deal to have taken part in those movies. I did mixing, programming and production.
Has it been gratifying to enter and to have part in the Matrix world’ Has it allowed you to meet the Wachowski Bros, Joel Silver or the great Don Davis’
A. Schiff: I was fortunate enough to have met them all! They all came into Machine Head at one point or another during the production.
We know you have also composed some tracks of the ‘The Matrix: Path Of Neo’ videogame; what is your relationship with videogames’ Do you think it’s less satisfying to compose music in this field’ Or do you give weight to this new art form, like the Wachowski Brothers’
A. Schiff: I have not done a videogame for a very long time. It’s not for me. For some it is satisfying but I can’t only work on one thing for so long!
I love the Matrix universe madly but, in particular, I love the Animatrix. You appear in the credits as additional composer: can you tell us a little bit about this further experience’
A. Schiff: I had the good fortune to be asked to compose some music for one of the episodes. I got to work with Peter Chung on Matriculated. The film needed music so all the composers at Machine Head contributed to this episode. Very cool!
Everyone knows ‘Dodge This’, that you have composed with Tobias Enhus, but for a long time the fans have tried to find in vain some of the beautiful Animatrix compositions, of which no one knows even the title. Considering this, can you list us the titles of your compositions linked to the Matrix world and can you explain us where are they played’
A. Schiff: I’m afraid none of us own the copyrights to these pieces so they only exist in the films. We are not allowed to give them out to anyone. That’s how it goes!
For this reason, did you ever thought of creating a compilation which gets together all these compositions or giving the possibility to buy or to listen to them in an uncut version on your website’
A. Schiff: We are not allowed to do this as we don’t own the rights to the music. Unfortunate but that’s how it works when you are working with movie studios.
I thank you again for your big willingness and for your great sympathy. See you soon!
Thank you so much Adam.
A. Schiff: You are very welcome. I am honored to be interviewed by you and hope your questions have been answered! GO MATRIX!!!!!
Interview by Giacomo Dell’Amico aka nevelatte of whatisthematrix.it
Translation by Mario Conoscitore aka MariuxReloaded of whatisthematrix.it