Riflesso sul coltello
Ormai è noto il maniacale gioco di specchi dei fratelli Wachowski, un chiaro riferimento ai libri “Alice nel paese delle meraviglie” e “Attraverso lo specchio” di Lewis Carroll, ma anche a Socrate e la conoscenza di se stessi. Difatti nella saga di Matrix sono innumerevoli le sequenze in cui i protagonisti sono riflessi su superfici lucide, vetri, specchi ed occhiali. Ovviamente anche in V per Vendetta non poteva mancare un piccolo riferimento a questo gioco di specchi, infatti, durante la scena dell’uccisione del cancelliere, una delle guardie viene uccisa da V con un coltello scagliato contro. Ebbene poco prima che il coltello raggiunga il mal capitato, si può notare, anche se impercettibilmente, la sua faccia riflessa sul coltello.