"Un Anello per
domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli"
All'inizio
dei tempi serve Aulë il Fabbro, dal quale impara l’arte della
forgiatura. In seguito diviene braccio destro di Melkor (o Morgoth),
Signore del Male. Di nascosto fabbrica un Anello, l'Unico Anello, nel
quale infonde gran parte del suo potere malvagio. Tale Anello è il
più potente tra gli Anelli del Potere e conferisce al proprio
portatore la capacità di scorgere i pensieri di chi porta gli
altri Anelli (sono complessivamente 19, di cui 3 appartengono agli Elfi,
7 ai Nani e 9 agli Uomini) e di controllarne la volontà ovunque
essi si trovino.
Attraverso l'Unico Anello, Sauron intende assoggettare i popoli liberi
della Terra di Mezzo e ci riuscirebbe se Isildur, figlio del Re di Gondor,
non gli tagliasse il dito al quale è infilato l'Unico Anello.
Sconfitto, Sauron perde la propria corporeità assumendo successivamente
le sembianze di un occhio infuocato.
Invece di gettare l'Anello nel Monte Fato e distruggerlo, Isildur decide
di tenerlo per sé. Ma l'Anello ha una volontà propria e
intende tornare al suo padrone. Isildur perde la vita in un agguato
e l'Unico finisce sul letto del fiume Anduin, ormai apparentemente perduto.
Per 2500 anni non se ne sa più nulla, finché non perviene
alla creatura Gollum, che lo porta nella sua caverna. E per 500 anni
l'Anello attende...
Le tenebre sono in agguato. Giungono notizie di un'ombra ad est. L'Anello
capisce che è giunto il suo momento. Il Signore Oscuro Sauron
ha radunato forze tali da poter riprendere la conquista della Terra di
Mezzo. Ma succede qualcosa che l'Anello non ha previsto: esso viene raccolto
da un hobbit, Bilbo Baggins della Contea.
Nel frattempo Sauron riesce a trovare Gollum e, dopo averlo torturato,
apprende che l'Anello è ora nelle mani di un hobbit. La caccia
ha inizio.
Il Signore Oscuro apre il suo grande Occhio sulla Terra di Mezzo, ma
non riesce a mettere le mani sul piccolo e coraggioso portatore dell'Anello,
Frodo Baggins, nipote di Bilbo. Quest'ultimo, dopo una lunga serie di
(dis)avventure e grazie al decisivo aiuto di Sam, Aragorn, Gandalf e
degli altri membri della Compagnia dell'Anello,
riesce a distruggere l'Unico gettandolo nel Monte Fato. Sauron è sconfitto.